La presenza dei tre esperti dimostra come si possa lavorare in team quando le indagini includono campi forensi di pertinenza diversa. Una rapina avvenuta nel 2008 alla Securpol costò la vita, purtroppo, ad una guardia giurata. L’indagato principale di questa rapina si chiama Raffaele Arzu, quel Raffaele Arzu arrestato poche settimane fa il cui nome compariva nell’elenco dei latitanti più pericolosi d’Italia.
L’evento che si vuole evidenziare è quello che tre noti esperti: il dott. Sandro Lopez, esperto in balistica ed esplosivistica, il dott. Elio Insirello esperto sugli esami del DNA e il dott. Sebastiano Plutino per le impronte papillari latenti, sono stati riuniti in una perizia collegiale per esaminare i reperti e rispondere ai precisi quesiti posti dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Grosseto.
Le indagini forensi complesse, in quanto necessitano di analisi interdisciplinari, possono, grazie alla sinergia delle cattedre, raggiungere lo scopo e poter rispondere sulla complessità del crimine. Incide molto, a nostro avviso, la semeiotica del sopralluogo che ci fornisce tutti gli elementi raccolti così come previsto dall’attuale modello di processo penale.